Sella: il dettaglio che fa la differenza!
ha mai pensato che anche la sella della tua bici abbia una durata? Asimmetria in obliquity e comfort in sella ne possono subire le conseguenze!
da una attenta osservazione dei fianchi della sella è possibile osservare eventuali deformazioni permanenti dovute a continue sollecitazioni ripetute nel tempo attraverso il peso del corpo ed il continuo movimento delle parti di appoggio ischiatico. Ne consegue in alcuni casi, più frequenti su selle che presentano fori di scarico centrali, che una parte del telaio sottostante i rivestimenti subisca delle sollecitazioni che ne provocano deformazioni permanenti, come in questo caso.
Dall’analisi dei movimenti del bacino nelle tre dimensioni risulta un’anomala ed eccessiva asimmetria nel movimento di Obliquity (Grafico 1) che fanno assumere al ciclista un movimento di oscillazione nel gesto di pedalata simile ad una posizione di seduta in sella eccessivamente alta. In realtà anche abbassando l’altezza sella l’asimmetria in obliquity non migliora.
Ecco come si presenta l’analisi in obliquity dello stesso ciclista con la semplice sostituzione dello stesso modello di sella ma, ovviamente nuova. I movimenti di oscillazione laterale in obliquity sono rientrati su parametri accettabili e soprattutto risultano simmetrici.
Il suggerimento è quello di verificare periodicamente lo stato della vostra sella andando a mettere gli occhi dove di solito posizionate il vostro fondo schiena. Dedicate alcuni minuti a questo tipo di controllo almeno una volta al mese ed effettuate una visita di controllo dal biomeccanico di fiducia ogni 6 mesi per il controllo del vostro assetto in sella.
Se non trovi comfort con la tua posizione in sella non perdere tempo, recati da un professionista di settore e fatti consigliare.